La disfunzione erettile:

il disturbo dell’eccitazione maschile.

In un precendente articolo, ho già parlato del Disturbo dell’eccitazione femminile; in questo articolo invece vi parlerò del disturbo dell’eccitazione maschile: la Disfunzione Erettile.

Vediamo per prima cosa la definizione del disturbo secondo il DSM 5 (il nostro manuale diagnostico). Deve essere sperimentato almeno uno dei seguenti sintomi (durante la maggior parte degli amplessi sessuali):

Marcata difficoltà ad ottenere un’erezione durante l’attività
Marcata difficoltà ad mantenere l’erezione fino al completamento dell’attività
Marcata diminuzione nella rigidità dell’erezione

E’ importante specificare le modalità in cui può presentarsi questo disagio, infatti sia a livello temporale che situazionale si possono distinguere delle categorie. Infatti questa disfunzione erettile potrebbe essere “life long”, ovvero essere presente da sempre nella nostra vita, oppure potrebbe essere “acquisita”, cioè arrivata dopo un periodo di attività sessuale nella norma. Inoltre potrebbe essere “generalizzata” e quindi per esempio esserci con tutti i partner con cui si approccia, in tutti gli ambienti in cui si svolge l’attività e in tutti i momenti della giornata ad esempio, oppure essere “situazionale”, perciò può arrivare il disagio solamente con un partner specifico, o in un luogo specifico o in un tempo specifico, per esempio: “non riesco a mantenere l’erezione con la mia compagna ma quando mi masturbo riesco a mantenerla e ad arrivare all’eiaculazione”.

Nel caso in cui vengano escluse cause organiche, dopo una visita medica approfondita, allora si possono indagare cause psicologiche. Le origini del disturbo possono essere tante quante sono le persone, ogni individuo porta nella sessualità la propria storia personale, le sue emozioni, le sue paure. Sono stati individuati alcuni esempi di possibili cause:

traumi sessuali infantili, senso di colpa, rifiuto del corpo, autodifese che bloccano le sensazioni erotiche, rifiuto del partner, lotte di potere nella coppia, mancanza di fiducia, rabbia inespressa, ansia sessuale, paura dell’insuccesso, ecc.

Avere saltuariamente problemi di erezione, di solito, non è motivo di preoccupazione ma se succede più spesso di quanto dovrebbe, allora è importante non soffrire in silenzio ma agire per risolvere il disagio.

Questo disturbo causa molto stress, calo di autostima, problemi di coppia influenza in generale il benessere della persona.

Il modo migliore per prevenire la disfunzione erettile è fare scelte di vita sane e non trascurare la propria salute:

ridurre lo stress
chiedere aiuto ad uno specialista in caso di ansia, depressione o altri problemi di salute mentale

L’ansia, in quanto meccanismo fisiologico e positivo di attivazione, permette di rendere al meglio in tutte quelle situazioni che richiedono maggiore concentrazione e impegno: essa è utile al raggiungimento di un obiettivo, ma se gestita nella maniera sbagliata, può attivare un meccanismo di auto sabotaggio che non permette di affrontare in modo adeguato i compiti assegnati o di raggiungere gli standard prefissati.

Questo disturbo viene spesso definito come “impotenza”, ma io mi dissocio da questo termine che sottende un significato di “non potenza” dell’uomo colpito da questo disturbo. Un uomo ha potere al di fuori della sua capacità o meno di mantenere l’erezione, e può succedere a chiunque di avere dei motivi che influenzino la sessualità attraverso sintomi invalidanti.

Per questo disturbo e per tutti gli altri (Disturbo dell’identità di genere, Disturbo dell’eiaculazione maschile, Anorgasmia femminile, Disturbo dell’eccitazione femminile, Disturbo del desiderio) è importante non sentirsi soli e comprendere che ci sono dei professionisti competenti e pronti ad aiutare, poichè se il disagio è psicologico è anche superabile attraverso un percorso impegnativo ma soddisfacente. Tutti si meritano di vivere la sessualità in modo libero e sereno.

Per avere una panoramica più ampia rispetto ai disturbi sessuali e alla sessuologia clinica contemporanea, potete guardare la mia intervista per Medicina Regione Lazio presso Radio Roma Capitale.

Per informazioni:
Dott.ssa Veronica Cicirelli – Psicologa, Psicosessuologa.
💌 veronica_cicirelli@hotmail.it
☎ 3775374456

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